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Famiglia, professione e cane: come la CSS rende possibile conciliare tutto
Come responsabile Digital Learning alla CSS, Laura Pasula lavora a una percentuale dell’80%, suddivisa su cinque giorni. Suo figlio Ando, la dobermann Luma e un lavoro impegnativo richiedono molta organizzazione ed energia. Nonostante ciò, ha trovato modi per conciliare tutto - non sempre in modo perfetto, ma con soluzioni pratiche.
Quotidianità tra ufficio, famiglia e cane
La vita di tutti i giorni è un esercizio di equilibrio, ma con routine ben definite. Al mattino Laura porta suo figlio Ando dai nonni, prima di andare a spasso con il cane e di mettersi al laptop. La sua giornata lavorativa inizia presto, di solito alle 07.15, e termina verso le 16.45, con una breve pausa di mezzogiorno per uscire con il cane all’aria aperta. La sera è dedicata alla famiglia: cena, favola della buonanotte, poi un po’ di tempo per se stessa.
Il supporto di suo marito è fondamentale, ma anche le condizioni offerte dalla CSS (orari di lavoro flessibili, possibilità di home office e un team collaborativo) la aiutano molto.
La fiducia nel team crea spazio d’azione – anche per le cose importanti al di fuori del lavoro.
Parallelismi tra leadership e vita privata
Sul lavoro Laura è responsabile del suo team: pianifica, organizza, delega e fissa delle priorità. A casa trova schemi simili: anche in questo caso si tratta di coordinare i compiti e condividere le responsabilità, anche se a volte sarebbe più facile fare tutto da sola. Questa consapevolezza aiuta Laura a conciliare tutto, perché da soli non si va lontano. Nel suo ruolo di dirigente può contare su un team forte, a casa su un partner solido e persone di fiducia che la aiutano. Solo se tutti remano nella stessa direzione, le cose funzionano – e per questo serve una convinzione comune, sia sul lavoro che in famiglia.
Un cane si accorge subito se manca una guida – anche un bambino.
Trovare l’equilibrio senza voler essere perfetti
Le passeggiate con il cane e il tempo con la famiglia la aiutano a ricaricare le batterie. Grazie alla flessibilità di organizzazione, può vivere la leadership senza dover rinunciare alla famiglia e alle passioni personali. Laura afferma: «Ho imparato che non serve fare tutto contemporaneamente e perfettamente. Si tratta di stabilire le priorità e celebrare i piccoli successi.»
Piccoli successi, grande risultato
Ciò che motiva Laura non sono i grandi traguardi, ma i tanti piccoli momenti della vita quotidiana. Sul lavoro è particolarmente felice quando il suo team si assume responsabilità e prende decisioni in autonomia, segno che fiducia e responsabilità personale sono davvero messe in pratica. Anche nella vita privata sono le piccole cose che contano: quando Ando fa colazione contento o Luma cammina tranquilla accanto a lei durante la passeggiata.
La sera mi sdraio a letto, sono soddisfatta e mi do una pacca sulla spalla mentalmente. Questa sensazione che tutto vada bene è per me pura soddisfazione.
Alla CSS l’equilibrio tra lavoro e vita privata è realtà
Laura mostra che lavoro, famiglia e passioni personali possono andare di pari passo. Alla CSS si permette di conciliare lavoro e vita privata, laddove il ruolo e la situazione lo permettono. Sottolinea: «È importante conoscere le proprie esigenze e i propri obiettivi e parlarne apertamente. Insieme si trova quasi sempre una buona soluzione che può anche evolversi nel tempo.»
Laura apprezza questa apertura alla CSS e per lei è la chiave per mantenere un equilibrio a lungo termine tra famiglia, lavoro e passioni personali.
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