Collasso circolatorio: l’improvvisa mancanza di sangue in testa
Un collasso circolatorio sembra un evento drammatico, ma nella maggior parte dei casi è innocuo. Tuttavia, è importante chiarire le cause.
Diminuzione della pressione sanguigna
I visitatori che collassano durante i grandi eventi, come gli open air che si svolgono in questo periodo, sono un fenomeno diffuso. L’emozione di vedere la propria band preferita dal vivo ha però un ruolo minore in questo caso. I fattori scatenanti sono piuttosto la lunga attesa tra la folla o i locali stretti. Oppure il fatto che con il caldo ci si dimentica di bere abbastanza (bevande analcoliche).
Spesso numerosi di questi fattori causano un collasso circolatorio, chiamato nel linguaggio tecnico sincope vasovagale.
Viene fatto scaturire da riflessi corporei e non è necessariamente patologico.
Le persone colpite rimangono senza sensi per diversi secondi perché la pressione sanguigna si abbassa improvvisamente e in testa viene a mancare l’afflusso di sangue e l’ossigeno.
Spesso i capogiri, il sudore freddo e una sensazione di calore che dalla pancia va verso l’alto precedono un tale collasso. Gli individui a rischio sono giovani donne gracili o alti uomini magri perché loro presentano di frequente una pressione già bassa, spesso per costituzione.
Diagnosi corretta
In linea di massima, dopo uno svenimento bisognerebbe sempre recarsi dal medico, soprattutto se succede per la prima volta. Sebbene nella maggior parte dei casi si tratti di un’innocua sincope vasovagale, le cause potrebbero anche essere malattie serie che richiedono cure come aritmie cardiache, epilessia o embolie polmonari.
Inoltre, un primo soccorso corretto fa la differenza
Se una persona collassa, lo svenimento dura a lungo e non si sentono né polso, né respiro: allarmare subito i soccorsi e iniziare con la rianimazione cardiopolmonare. Se il paziente respira e si sente il battito, metterlo sulla stabile posizione laterale. Anche in questo caso chiamare sempre l’ambulanza.
Bisogna inoltre prestare attenzione che la persona svenuta non si ferisca. Georg Fröhlich: «In caso di caduta, in particolare le persone anziane subiscono infortuni in parte gravi, come frattura del femore o emorragia celebrale».